28 marzo 2013

Bologna Children's book fair #4: Special prize Da Wall


Il club dell'illustratore sfigato ha ufficialmente decretato la fine della fiera. Ci sono molte considerazioni da fare, necessarie e soprattutto utilissime, ma l'illustratore è una bestia debole e il nostro corpo ne è uscito provato. La mia ambizione per questa sera è evitare di sbavare sulla tastiera nel sonno, come ho quasi fatto sul treno di ritorno, ma so che ci sono domande che vi tormentano.
Cosa succede dentro quei padiglioni dove, APPARENTEMENTE il comune mortale non può entrare? Quale mistero tentano di nascondere quelle regole APPARENTEMENTE inflessibili? Come si arriva dal padiglione 26 al 30 senza uscire sotto la pioggia? Perché la pizza sa di plastica e la macedonia che costa 4 euro è composta da 80% mela, 10% ananas, 5% arancia, 4% kiwi e 1% fragola che, come la pizza, sa di plastica? Nel bagno dei maschi c'è lo stesso aroma di vaniglia chimica riscontrato in quello delle femmine? 
In questa e nelle prossime puntate ci inoltreremo nei mille segreti della fiera, sveleremo complotti, colpi di mano, assassini e transveberazioni. I nostri smartphone scrausi hanno documentato per voi i misteri mai svelati! 

Nella puntata di oggi: Da Wall, il premio speciale!


Premessa noiosissima: La fiera di Bologna ospita stand di editori (principalmente), conferenze e mostre. Ci sono varie mostre, quella del paese ospite d'onore (quest'anno la Norvegia), quella dell'autore vincitore della copertina dell'Annual (quest'anno Peter Sis), quella degli illustratori vincitori. Quest'anno si è aggiunta anche la mostra del premio BOP, istituito in occasione dei cinquantesima edizione della fiera e che premia gli editori vincitori premiati con la vittoria.

Il club dell'illustratore sfigato, in omaggio all'entrata ufficiale della fiera in quell'età della vita che si identifica con la menopausa, ha ritenuto necessario premiare uno degli elementi che più caratterizzano la manifestazione: il Muro.
Il Muro è la parete esterna della mostra degli illustratori e crea un cubo al centro dell'area mostre e conferenze. La cosa bella del muro è che gli illustratori da tutto il mondo vengono e attaccano il proprio biglietto da visita, nella speranza che si crei una sinergia astrale tra il biglietto e l'editore disposto a farti fare il libro più fichissimo sulla faccia della galassia. 





La verità è che il tuo biglietto se lo prendono altri illustratori, ma non bisogna disperare. A me è capitato di essere contattata grazie al biglietto. 

In occasione del cinquantenario, il prestigioso club dell'illustratore sfigato ha deciso di indire il prestigioso Special Prize: Da Wall, che premia l'accrocco...ehm...i crafting da muro più interessanti.
E' stato un arduo compito, la Giuria si scusa con i non partecipanti, non si intendeva escludere nessuno, ma per cause di forza maggiore non è stato possibile fotografare tutti. Ancor più arduo è stato il dibattito per redigere la classifica, nessuno ne abbia a male, i criteri di selezione erano numerosi e sfaccettati. 

Ecco la classifica in ordine crescente: 


  • 7° classificato 

  • 6° classificato

  • 5° classificato



  • 4° classificato




  • 3° classificato

  • 2° classificato
  • 1° classificato

  • Premio menzione speciale Animo trash 




La Giuria si congratula con i vincitori e gli altri selezionati e vi dà appuntamento all'anno prossimo con nuovi fantasmagorici crafting!

 A domani con una nuova puntata di: I misteri di Bologna Children's book fair!


2 commenti:

  1. 1. Che vuol dire "transveberazioni"? Sono ignorante!

    2. OH MIO DIO quei "biglietti" sono stupendi! Non capisco bene cosa siano quei cosi tipo spaghetti gialli (5° classificato) ma mi piacciono un sacco. Illuminami.

    3. La prossima volta voglio venire anche ioooo!!! Complimenti per il reportage :)

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  2. Lucettaaaaaaaaa!!!!! Dooooove seiiiiiii!!!! XDDD
    Dunque:
    1. Classico termine da storico dell'arte che si prepara su Bernini, in non mi ricordo quale libro "L'estasi di Santa Teresa" era chiamata transveberazione. Meritavo la lode solo per lo scioglilingua
    2. Allora, vedi,è per questo che sono arrivati 5°, perchè non abbiamo capito esattamente cosa fossero (io volevo dare loro il terzo posto, perchè erano delicatissimi ed eleganti, ma il resto della giuria non ha approvato). Cioè li stavano attaccando delle cinesi (credo) che avevano anche un copricapo corredato e se ne andavano in giro per tutta la fiera a farsi le foto co' 'sti cosi dorati in testa. Però, abbiamo capito che in realtà li faceva solo una di loro, e quindi era un po' spersonalizzante. E in più quando ho cercato di prendere i bigliettini avevo anche paura che si rompessero..quindi non molto pratici. Poi figurati, avevo le cinesi che si stavano ancora facendo le foto di fianco...ero terrorizzata! Un ulteriore motivo del 5° posto era che li hanno attaccati giovedì a ora di pranzo: cavolo ragazze! La fiera chiude alle 15.30, è un superfail!
    3. Vieni, invece di stare lontana e farmi preoccupare!!!
    Il reportage continua!

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